Wednesday, November 24, 2004

Gli zaini

Sono due, gli zaini che ci porteranno in Argentina (anzi, per la precisione: Patagonia, Chile Austral, Peninsula Valdez, Noroeste, Iguazu, Missiones e Buenos Aires).

Uno è un Invicta Super 80 del 1989, viola, verdino e giallo, come da matura estetica paninara (anche se i paninari mica lo facevano l'interrail). Comprato da brother Teo per un folle viaggio invernale in Irlanda in treno per vedere gli U2 al Point Depot chiudere il decennio Eighties.
E che poi ha visto la Berlino del dopo muro e l'Arizona.



L'altro.
L'altro è uno STORICO Invicta Super 80 un po' più antico e non ancora contaminato dall'estetica paninara di cui sopra.
Lo ha prestato Cristiano e quasi non voglio più usare per quanto è bello: è l'Invicta classico da viaggio, un cilindrone blu pavone e arancio segnaletico, un simbolo della supremazia del design torinese degli zaini negli anni '80.
Adesso che l'Invicta è tanto decaduta e che gli zaini non sono più un simbolo, questo magnifico zaino in perfette condizioni nonostante i km e gli anni accumulati mi parla (e qui si capisce che sto andando di testa...eh!).

Ho promesso a Cri di ricomprarglielo se gli accadrà qualcosa, ma mi rendo conto questo è un pezzo di storia, non potrò mai ricomprarlo.

Che non gli accada niente, che il sentiero sia facile per lui, per il suo compagno, per noi due che non stiamo più nella pelle...

0 Comments:

Post a Comment

<< Home