nel week end freddo piovoso y solitario san blockbuster è intervenuto in mio soccorso con "chicago" (piaciuto così così....) e "il diario di bridget jones", entrambi misteriosamente mancati all'uscita, entrambi con la renée zellweger che mi sta antipatica (ma adesso un po' meno), entrambi molto patinati e soprattutto entrambi in lingua con sottotitolo, che dopo le discussioni lisbonesi in inglese con un arabo sul futuro del mediooriente ho bisogno di rafforzare un po' pronunciation e comprehension.

insomma, tutto 'sto giro di parole per dire che se avessi visto il diario di bridget jones un 4/5 anni fa probabilmente mi sarei suicidata.
adesso mi sono fatta solenni ghignate alla faccia mia, del mio passato e del mio presente.

poi per nemesi freudiana ho sognato per tutta la notte il mio personal David della situazione, e ad ogni pausa del sogno ringraziavo dio per aver riconosciuto il mio personal Mark.