Wednesday, October 13, 2004

il questionario dello scaffale dei libri

1. Come avete organizzato la vostra libreria: per argomento, per autore secondo l'alfabeto, a casaccio? E in tal caso il casaccio segue uno schema?
All’inizio (coincidente con l’acquisto di una Billy IKEA, la CASA DEI LIBRI)presa dall'entusismo li ho divisi per epoca di acquisto/lettura. I libri dei vent’anni, quelli dei 25, quelli dei 30 (quelli dei 10 e dei 15 sono a forno…).
Ma la disposizione non mi ha soddisfatto a lungo. Adesso sono ordinati per colore e/o formato (i gialloni einaudi, gli azzurrini einaudi, i rigati feltrinelli….).
Illusioni di un ordine cosmico, che per fortuna NON esiste.

2. Avete libri in lingua straniera, se sì, li organizzate per lingua o per autore?
Si.
No.

3. Li foderate, i libri, per proteggerli dal passare del tempo?
Fossi matta.

4. Ci scrivete il vostro nome, oppure la data di quando ne siete venuti in possesso?Scrivo sulla seconda di copertina il mio nome e l’anno di lettura. Se sono in vena sentimentale, scrivo anche il nome di lu, che però poi tanto il libro non lo legge e quindi non è suo.

5. Sottolineate le frasi che vi interessano, durante la lettura? Con cosa si sottolinea, con una neutra matitina o una penna devastante? E il testo lo glossate, ci scrivete cioè degli appunti a margine, o a piè di pagina? Fate delle orecchiette?
Sono portata a sottolineare di brutto, fare glosse e appunti vari, segnare le pagine con orecchie e quant’altro. Ma sono anche talmente pigra che se sto leggendo sul divano non mi alzo di certo per prendere una matita. Quindi spesso i miei libri rimangono intonsi, e perdo le citazioni che più mi piacevano. Fa niente. Le mie glosse più belle sono sugli eserciziari di greco…molte penne a disposizione!

6. Vi è mai capitato di leggere più volte lo stesso libro?
Qualche volta riprendo certi libri che mi hanno dato tanto. Sono solo un paio. Vanno bene per i momenti in cui non ho lo spirito, il tempo o l’occasione di iniziare un libro nuovo.


7. Vi è capitato di acquistare un libro che avevate già, un doppione cioè? E che ne fate, lo tenete, lo regalate?

Mi è capitato con libri avuti in regalo. Il doppione l’ho regalo a mia volta.

8. Il vostro fidanzato ha dei libri uguali, come vi comportate: li tenete in doppia copia o ne conservate una?
Che vergogna confessarlo: l’ultimo vero libro che lu ha letto credo zia “zanna bianca” in quinta elementare.


9. C'è un libro acquistato che non siete riusciti a leggere perché l'avete trovato bruttissimo e di cui vorreste sbarazzarvi perché vi imbarazza tenerlo in biblioteca, e avreste il coraggio di eliminarlo? Che sorte decidereste?
Mi è capitato di perdere su un treno tantissimi anni fa “Il pendolo di Foucault” di Eco: mai rimpianto. Della mia libreria quello più a rischio è “Insciallah”. Ma ha una bella copertina argentata che finora lo ha salvato…


10. Preferite il prestito di una biblioteca o l'acquisto in una libreria?
Adoro il consiglio di un amico. Ma il libro mi piace che sia mio.

11. Edizioni economiche, "normali" o prestigiose?
Economiche, quando posso scegliere. Spesso aspetto.

12. E-book o libri di carta o entrambi?
Libri di carta, per ora.

13. Prestate volentieri i vostri libri, ne siete gelosi? Se non ve li restituiscono, li richiedete indietro o li lasciate andare per la loro strada?
Li presto volentieri alle persone che dico io, che non a caso sanno che se non me li restituiscono KAPUTT. Ma ho qualche deroga, ogni tanto…

14. Se vi chiedessero di partecipare al bookcrossing, liberereste un libro vostro o comprereste una copia lasciando in giro quella?
Sono possessiva e tirchia. Adoro il concetto di bookcrossing se mi fa trovare un libro, se devo liberarne uno io….ehm….

15. Avete mai riciclato un libro che vi era stato donato, regalandolo a vostra volta? Ne avete mai ricevuto uno riciclato, e qual è stata la vostra reazione?
I libri sono gli unici regali riciclabili.
Ne ho ricevuti molti riciclati, e li ho graditi assai. Meglio un libro riciclato che un perizoma ricilato, no?

16. Il primo libro che avete desiderato possedere (chiedendolo in regalo, comprandolo, ecc.) e che non fosse un obbligo scolastico.
Remi.

17. Un libro che vi ha cambiato la vita.“Strade Blu” di William Least Heat Moon.
Perchè in quel momento (1995? 1996?) avevo bisogno di capire che la strada è infinita.

18. Fra tutti i libri che avete nella vostra libreria, qual è quello a voi più caro?

“Strade Blu” nella versione stropicciata, macchiata di erba, lacrime, marmellata, briciole, tempo.
“Blue Highways” nella versione economica in inglese, bella pulita.

19. In un eventuale testamento: a chi destinereste i vostri libri?
Non ci ho mai pensato, urca! Chiederò ai miei amati di andare nello stanzino dei libri e prendere quello che più gli piace. Il resto resterà in attesa di essere scoperto da chissa chi, chissà quando.

20. Avete mai contato quanti libri avete?
Non esattamente.
Li conto in scaffali. Comunque non tantissimi come vorrei (ho iniziato a comprarli un po’ tardi…)

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