Friday, January 07, 2005

I giusti.

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.



Un hombre que cultiva su jardin, como queria Voltaire.
El que agradece que en la tierra haya musica.
El que descubre con placer una etimologia.
Dos empleados que en un cafè del Sur juegan un silencioso ajedrez.
El ceramista que premedita un color y una forma.
El tipografo que compone bien esta pagina, que tal vez no le agrada.
Una mujer y un hombre que leen los tercetos finales de cierto canto.
El que acaricia a un animal dormido.
El que justifica o quiere justificar un mal que le han hecho.
El que agradece que en la tierra haya Stevenson.
El que prefiere que los otros tengan razon.
Esas personas, que se ignoran, estan salvando el mundo
.

J.L. Borges "Los Justos"




(grazie, Pulsatilla)

0 Comments:

Post a Comment

<< Home