Tuesday, December 21, 2004

Da San Ignatio, Misiones, Argentina

Ci avevano detto che gli autobus argentini erano comodi.
E' vero, sono comodissimi: a due piani, con edili reclinabili, servizio gratuito di caffe' e bibite, bagno, dvd (ieri mi sono vista in parata A.I., Catwoman e Midssion Impossible tararaaaa).

Ecco, i bus sono comodi, sono le strade che hanno qualche grosso problema.
Ieri alle 17 abbiamo lasciato Salta con la Veloz del Norte, diretti verso il Paraguay.
Dopo un primo tratto di un'oretta in zona suburbana di Salta, passiamo a un casello e imbocchiamo la Ruta mi pare 16 (mi pare, forse lo potrei sapere se mettessero dei cartelli per strada....).

La strada e' allucinante: una sola carreggiata, i fari del bus illuminano pick up Chevrolet anni 50 con tre quattro persone che dormono sul cassone. Rietrano dalla campagna, stiamo attraversando le piantagioni di tabacco e di canna d zucchero del Cacho. E' notte, ma si percepisce ugualmente una poverta' estrema: non sono pochi i carretti pieni di verdure e bambini che vanno verso non si sa cosa: facciamo centinaia di km a una media dei 40 orari, senza vedere la luce di un paee, di una casa.

Arriviamo a Resistencia (1000 km piu' a est) che sono le 9 del mattino: stanchi morti, stazzonati, c'e' appena il tempo di saltare su un altro colectivo e alle 18 siamo a San Ignatio.

Ci consoliamo concedendoci un Hotel invece del solito Hostal: siamo ai tropici, la notte cala velocemente, siamo sistemati in una piccola cabana, una casetta di legno con il ventilatore a soffitto e una mitica aria condizionata (che qui fa caldo).

Fuori, nella sera, ci sono le rovine della missione di San Ignatio de Mini, la meglio conservata della cinquantina di Encomientas istituite dai gesuiti spagnoli e distrutte dagli schiavisti portoghesi (dice qualcosa il film "Mission"?).

Abbiamo solo il tempo di una camminata veloce tra le rovine illuminate con un gico di luci prima che scenda il buio.
Non abbiamo avvistato altri turisti. Domani mi sa che facciamo la giornata in spiaggia su Parana' per riprenderci...


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