Tuesday, September 16, 2008

Buonultima

Luca mi sta procurando i film della scorsa stagione.
Un po' random e non si accettano ordinazioni, quindi becco quel che arriva.

Settimana scorsa, "Tutta la vita davanti", il solito Virzì che non delude mai.



Ieri sera, "Sex and the city".
Grandi domande di una che non ha mai guardato il telefilm:
1) perchè Carrie si spatascia dietro a Mr. Big, che sembra un bolso sessantenne agli ultimi colpi?

2) perchè i mariti di Charlotte e Miranda sono così terribilmente brutti, mosci e insulsi?

Alla grande

Cioè, non mi pare vero.
Mi sembra quando avevo diciassette anni (it was 1989, my thoughts were short my hair was long, come canta kid rock in quello che è -sono d'accordo con l'ing.- la hit dell'estate, tamarra fin che vuoi ma che si appiccica come crema solare...) e, dicevo, bigiavo scuola per accoccolarmi nel tepore della sala grande della biblioteca di Novara (si ok, un po' diverso da kid rock, ma poi l'estate più o meno finiva così...).

Infatti adesso sono in biblioteca.
Sola, in silenzio, con una connessione della stramadonna, che non ci sono più abituata e mi sto facendo indigestione di arretrati.
Con un venticello fresco nella schiena, e una pigna di giornali da leggere che mi aspettano sul tavolo.
E con addosso quel torpore piacevole del dopo piscina, quell'odorino di cloro e bagnoschiuma nei capelli...ahhhh come sto bene!








Già, Cecco va all'asilo.
Il mio cuore di mamma vantona batte forte per questo ciospetto che oggi ha la maglia con l'alce verde, e che si tuffa a bomba nella vasca delle palline appena varchiamo la porta.
E' solo il secondo giorno, ma è bellissimo!
(e ancora più bello tra un'ora, che lo riabbraccio)