Friday, October 28, 2005

Si parte

Domani mattina prestissimo, o stanotte tardi, a seconda dei punti di vista, si va a vacanzeggiare a Vienna.

La prima cosa che voglio farmi è il MAK.
Il resto, secondo ispirazione del momento.

Per la mia immaginazione adesso Vienna è l'oro di Klimt, la difformità di Schiele, la ruota del Prater, la principessa Sissi, Francesco Giuseppe, Sigmund Freud e la Wiener Werkstaette.
Vedremo al ritorno...

Thursday, October 27, 2005

Un appunto per me

Leggo un post sul blog di Frago e mi accorgo che (ma va???) una bella canzone presa per caso dalla radio la mattina appena svegli è capace di influenzare molto della giornata.

A volte sono proprio flash pazzeschi, altre volte sono belle canzoni e basta.

Questa settimana ho imbroccato Renato Zero e i Creedence (IIIIII wanna knooooow.....have you ever seeeeeen the rainnnnn....)...e i Rolling Stones e Elton John.

Guardami: scendo dai tornanti della mia collina, con una sciarpa rosa e con tanto desiderio dentro. Mi sento una macchinetta che produce desideri, mi sembra di correre sempre e di non afferrarne mai uno, mi sento stanca poi arrivo a casa la sera e mi trovo delle cose nelle mani. Preziose. E non so neanche dire grazie.

Mi sento che nella mia vita mi sforzo come se tutto dipendesse da me, poi scopro che quasi niente dipende da me ed è bello così, evviva evviva.

Sogno, macino chilometri, mangio mele come in albachiara cammino piano per non far rumore e intanto mi accorgo che niente è come ieri che sono molto più avanti di dove stavo l'ultima volta che ci ho pensato.

Wednesday, October 26, 2005

La donna della strada

santanchè

Daniela Santanchè ieri, rivolta ai manifestanti contro la Riforma Moratti.

Tuesday, October 25, 2005

No, non ci vedo bene

E forse neanche ci sento bene.

Ho deciso di operarmi gli occhi, il primo passo verso la chirurgia estetica.
Correzione della miopia con laser ad eccimeri, PRK per gli iniziati.
Non ci vuole niente, se non un mucchio di soldi.

Alla mia teutonica testa piace indagare, scoprire, ragionare sui costi. Un flusso tipo:
-La tal cosa costa X
-mi piace/non mi piace
-ho il denaro sufficiente SI/NO
-decido

Ma qui siamo alle soglie del Mediterraneo, qui si CONTRATTA.
La stessa operazione costa da 1000 a 5000 euro, con la stessa tecnica, con la stessa macchina.
Oserei dire, con lo stesso dottore, nel senso che questi dottor-giovani-brillanti si somigliano un po' tutti...

Insomma, io cosa faccio?
Grossi, grossi dubbi.

La vado a fare una visita a Siena?
Un sabato turistico...mmmmmh

Tuesday, October 18, 2005

Dove abitano le fate

La mia skyline

Le altre qui.

Monday, October 17, 2005

Il mistero di Torino

La cosa più misteriosa di tutte è come io stia riuscendo a superare la noia della prolissa, autorefenziale, vanesia e faziosa prosa di Vittorio Messori per gustarmi aneddoti grandi e piccoli su quella che è sempre di più la mia città.

NECESSITA' DI UNO SCALFAROTTO

Rubato dai commenti del blog di Ivan Scalfarotto. Che ha preso 25mila voti, anche il mio.

"Perché Prodi ha offerto la Presidenza della Sicilia a Pippo Baudo.
Perché i concorsi spesso li vincono i raccomandati.
Perché da dieci anni a questa parte non c'è una faccia nuova in politica.
Perché nelle scuole si incomincia a non sapere più chi era Darwin.
Perché ci sono deputati che sono per il maggioritario ma votano per il proporzionale e altri che sono per il proporzionale ma gli votano contro.
Perché si dice sempre "largo ai giovani" ma gli facciamo fare una fila di 20 anni.
Perché in tanti, quando prendono un multa, si arrabbiano col Sindaco perché manda in giro i vigili.
Perché il cardinal Ruini parla da politico, ma quando lo fischiano da politico c'è sempre qualcuno che gli chiede scusa.
Perché in Parlamento gli uomini votano trasversalmente per tener fuori le donne."

Indian Summer Sunday

Alzarsi presto anche se è domenica.
Un cappuccino e una fetta di plum cake.
Andare a camminare mentre il sole cola giù sui fianchi delle montagne, e le accende che sembra brucino. Fare 200 fotografie a tutti quei colori, quando in realtà sono i posti dove scorazzavi cinquenne che vuoi salvare.
Trovare funghi in luoghi improbabili e arrampicarsi sulle roccette per raccoglierli.
Giocare con i nipotini.
Raccontare la storia di biancaneve alla Leo e accorgermi che non la ricordo più.
Raccogliere le noci dal loro mallo, sporcarsi le mani e avere addosso l'odore umido dell'erba.
Sbucciare castagne arrostite. Un bicchiere di lambrusco secco e frizzantino perchè il Gianni è stato a Modena in settimana.

Ridere dei giochi di potere dei grandi, di sopra c'è un senatore a fine carriera che neanche più distribuisce i santini elettorali.

Poi la sera andare a votare Scalfarotto alle primarie: qualsiasi sia il risultato lunga vita ai sognatori.

leozucca

Friday, October 14, 2005

Il dito, la luna, il deserto

Al tg di La7 (unico vagamente guardabile di questi tempi) servizio sulla mostra di Mapplethorpe a Torino: "scandaloso" e "omosessuale" sono aggettivi ricorrenti.

Al tg di La7 l'ospite Giampaolo Pansa dopo il servizio sulla mostra di Mapplethorpe a Torino ha detto "io però preferisco la Gioconda".

Poi a Otto e Mezzo Ferrara ha chiamato Scalfarotto Gasparotto.

Allora sono andata a leggermi la Lonely Planet Egitto.

Thursday, October 13, 2005

Speciale per te Frago!

Benvenuta tra i miei 12 lettori!

Natale sul Nilo

Lu per i faraoni e le mummie.
Io per il suk e i tappeti.
Entrambi perchè siamo completamente, razionalmente, consapevolmente pazzi.

E come alla scuola steineriana, abbiamo deciso di dedicare un settennio della nostra vita a sputtanarci tutte le suole delle scarpe (nonchè ogni minima speranza di risparmio).

Insciallah.

Wednesday, October 12, 2005

Sil: tempestiva

Sono più miti le mattine
E più scure diventano le noci
E le bacche hanno un viso più rotondo,
La rosa non è più nella città.

L'acero indossa una sciarpa più gaia,
E la campagna una gonna scarlatta.
Ed anch'io, per non essere antiquata,
Mi metterò un gioiello.

Emily  Dickinson

Bad Day

Torno da Madrid dopo una giornata allucinante con collega colta da virus febbre/vomito.

E scopro un'altra separazione, un altro addio, un'altra storia spezzata.

Monday, October 10, 2005

Barajas

L'aeroporto di Madrid per me è un avamposto del sudamerica.

Romanzo Criminale, il film

Nono ero poi così convinta di andarlo a vedere, temevo mi rovinasse il sapore potente del romanzo, che ho finito sabato.

MA sono andata, e il film è molto bello.

E’ stato fatto un lavoro notevole di riscrittura del soggetto (nel film c’è solo l’ossatura centrale della storia greve di personaggi e trame del romanzo) e il lavoro di “traduzione” in immagini dell’atmosfera dell’italia 70/80 è notevole e riuscito, capace di riprodurre l’evoluzione del tipo di fotografia e luce della rai dagli anni 70 (immagine un po’ sfocata, colore un po’ seppia) agli anni 80, trasposto sullo schermo senza una sbavatura.

Roma dolente buca lo schermo, come le facce di questi attori.

E il marchingegno complesso del far funzionare insieme attori, regista, storia, ambientazioni, musica, tempi e pause, colpi di scena e deja vu non perde un colpo.

Non succede spesso, e succede raramente per i soggetti non originali.
Quindi, applauso a scena aperta, ma eravamo in 8 al cinema :-(

Wednesday, October 05, 2005

Tre anni fa

Era una magnifica giornata di sole, caldo, luminoso.
La montagna era vestita di autunno.
Il lago era una tavola.
Don Giuseppe sudava copiosamente.
Il gigi testimone si sgolava dal banco per chiedermi se avevo preso gli anelli (ma non è il testimone che deve pensare a 'ste cose..????).
Il baro testimone aveva le meches bionde: non glielo perdonerò mai.
La ori in tutte le foto piange.
Te in tutte le foto hai la bocca piena di pasticcini.
C'erano tutti i nostri amici, tutti gli zii, i cugini e i vicini.


Ma anche se ci fossimo stati solo noi, ci sarebbe stato tutto.


"Non ti amerò come vuoi
Perché non so dire noi
Però lo sai che posso darti il sole

È solo insieme a te
Che io ho capito perché
È così bella la parola amore."


(dio come mi vergogno che mi piace questo tango di jovanotti....)

Sunday, October 02, 2005

C'è sempre un motivo

Ieri sera mi è stato chiaro all'improvviso uno dei mille motivi per cui io voglio bene alla sami:

la sami lavora a roma.
vive a torino.
si fa deliranti su e giù sulla benemerita compagnia nazionale (quando si ricorda di prenotare i biglietti).
ed è capace di fare a roma la spesa di fiori di zucca per una pasta da mangiare insieme a torino.
perchè a roma è stagione.

vai sami, 1000 punti.
(+ 50 extra per i fantastici spaghetti con fiori di zucca, bottarga e pesce spada con profumo d'acciuga).